mercoledì 13 febbraio 2013

Panna Cotta

....e se avete fretta e dovete fare un dolce buonissimo? Un amico, un'amica, che è tanto che dovete vedere, e finalmente un click, ci si sente, ci si accorda e guarda caso dice: dai passo da casa tua domani ci mangiamo qualcosa insieme...anche una pizza...non stare a fare niente, l'importante è che ci raccontiamo un po'...
Ma come si fa..almeno il dolce lo voglio fare, ma quando? Non ho proprio lo spazio materiale per infilarci niente...forse riesco a riassettare la sala, ma bisogna che non entri in bagno...no in bagno dovrà andarci, allora magari non metto in ordine in cucina, vabbè però le pizze...almeno che apparecchi un po'...insomma se mi avvanzano 10 minuti....potrei fare: UN PANNA COTTA!!!!
Unico problema è avere in casa la panna fresca, ma si riesce a recuperarla in fretta, e il gioco è fatto.
E visto che domani è san Valentino, sta panna cotta magari fa miracoli, e fa sciogliere i cuori!!
Ringrazio la Duè perchè è lei la donna dalle 1000 e duè risorse che in 10 minuti me l'ha insegnata!




PANNA COTTA
Ingredienti
1 litro di panna fresca
150 gr di zucchero
1 stecca di vaniglia
4 fogli di gelatina (8 gr)
Caffè concentrato (facoltativo)
Cioccolato fuso (facoltativo)

Procendimento
Ammollare nell'acqua fredda la gelatina. Mettere a scaldare la panna con lo zucchero e la stecca di vaniglia incisa, quando arriva al bollore spegnere e sciogliere la gelatina strizzata nella panna. Se si vuole aggiungere anche il caffè. Togliere la bacca di vaniglia e aspettare che si raffreddi. Mettere in frigorifero per 3 ore.
Servire ricoprendo con un po' di cioccolato fuso (o una riduzione di frutti di bosco se non si è messo il caffè).


lunedì 11 febbraio 2013

Che cucinata!! -Focaccia dolce con prugne e salvia-

Che meraviglia ieri pomeriggio!!! Incollata come una bimba davanti alla vetrina di gioccatoli....i giocattoli erano uova, farina, uvetta zibibbo, burro, salvia, zucchero, carote, mandorle, carciofi, lievito madre...e poi ancora Campari, prosecco, culatello....Il giocattolaio in questione è Cesare Maretti! Nel suo ristorante a Bologna, pomeriggio all'insegna dell'arte di cucinare e dell'inventare e accostare ingredienti che non diresti mai che possano stare bene insieme..tipo metteresti a cuocere i carciofi con lo zucchero?!
Un pomeriggio passato a chiacchierare, imparare, cucinare, assaggiare, ridere e ancora assaggiare! La cosa più bella è che tutto quello che ha fatto, o meglio creato, è ripetibile anche nella mia ciotola di vetro (hi hi!!), con la mia frusta ikea, e infornabile nel mio forno della mutua (forno normale...per fortuna ha detto che anche lui ne possiede uno a casa!).
COMUNQUE oggi non ho resistito è ho iniziato a produrre...pinza? torta? ciambella? Non so cosa sia... so che è buona! E' tipo una focaccia dolce con prugne secche e....tadaaaaaaaaaa SALVIA fresca, fresca in tutti i sensi perchè presa dal balcone sotto 10 cm di neve...sante erbe officinali che crescete e vi rinforzate sotto il sole in estate per essere usate l'11 febbraio!! Colgo l'occasione per ringraziare anche fratel rosmarino e il cugino timo per le ottime performance delle ultime mangiatine!



FOCACCIA DOLCE CON PRUGNE SECCHE E SALVIA
Ingredienti:
250 gr di farina
100 gr di zucchero
120 gr di burro
3 uova
5 cl di latte
100 gr di prugne secche sminuzzate
3-4 foglie di salvia fresca e tagliata finemente

Procedimento
Unire lo zucchero con il burro, poi le uova, infine la farina e il latte. Aggiungere le prugne e la salvia. Attenzione non è un errore, il lievito non ci va!!
Mettere il composto, non è liquido, è abbastanza denso in una teglia con la carta da forno, formando uno spessore di circa 2-3 cm. Ricoprire con una spolveratina di zucchero semolato, informare a  200° per 20 minuti.