martedì 26 giugno 2012

Tavolo vintage, una garanzia!!


Se non ve ne foste accorti, siamo decisamente in estate! Il termometro nel mio cucinotto installato per controllare che la temperatura in inverno non scenda sotto i 19 gradi, adesso ne segna ben 30,3 e sono le 23 e zerouno....e pensare che solo 4 mesi fa stava appena iniziando a sciogliersi la neve! 
E’ un po’ banale parlare di tempo e temperature, il tutto era per dire che la voglia di accendere il forno proprio non ce l’ho...Ma che peccato, ho dovuto fare un semifreddo…
La ricetta che ho scelto è così poco buona che si chiama delizia agli amaretti…Gli amaretti donano un sapore un po’retrò che unito all’aroma del Marsala mi spingono a ricordare il gusto del gelato che faceva mia zia quando avevo 8 anni…e il bello è che il tavolo di marmo sul quale lo preparava lei è lo stesso su cui l’ho preparato io, e forse anche allora il termometro superava i 30 gradi.



DELIZIA AGLI AMARETTI
Ingredienti
500 ml di panna
125 gr di yogurt naturale
125 gr di zucchero
20-25 amaretti
5-6 cucchiai di marsala secco

Procedimento
Montare la panna ben fredda e quando non è ancora montata del tutto aggiungere lo zucchero.
Una volta che la panna è ben ferma aggiungere lo yogurt e il marsala. Riporre il tutto in freezer per due ore.
due ore.
Togliere dal congelatore e sbriciolare gli amaretti, tenendone da parte 4-5 e amalgamare tutto bene. Ricoprire lo stampo con della pellicola in modo che fuoriesca dai bordi, riporvi all’interno il composto e rimettere il tutto in freezer per altre due-tre ore finchè non si indurisce.
Al momento di servirlo ribaltare il contenitore aiutandosi con la pellicola per estrarre il semifreddo. Sbriciolare sopra ogni porzione gli amaretti rimanenti.



martedì 12 giugno 2012

Alti e bassi


Un mese fa ero in Toscana, nella splendida Val d’Orcia, non credo esista al mondo un posto così…morbido. Si il termine giusto per me è morbido, tutto richiama alla sofficità! Le colline tonde, l’erba che dondola, i papaveri che si riempiono di vento, i cipressi che si gonfiano…il vino che riassume tutte le stagioni in un colore intenso e in un gusto corposo. 



Poi sono passata ad una festa bellissima a casa mia, con tanti volti vecchi e nuovi, e con tutti è stata una sorpresa e una festa, grazie amici! 


Poi via, sul treno per correre a Genova al matrimonio di due bellissimi cari profondi amici…e anche li atmosfere famigliari, odori intensi e amati, abitudini mai perse, affetti, risate, ospitalità vere da gente che ha la nomea di essere chiusa ed inospitale…bhe forse qualche genovese lo sarà, ma non Laura, Bidì, Vale, Marti, Ale, Chiara e tanti tanti altri!

Ma mica è finita. Passano 5 giorni ed eccomi di nuovo sulla via della Liguria, sta volta verso Camogli per un intenso corso di AT…e nuovamente amici, volti cari e storie cariche di emozioni…e i tagliolini al pesto più buoni della mia vita (se vi capita andate ad assaggiarli www.arcaulivi.it ). Sono state settimane intense quelle trascorse tra l’arcobaleno del 23 aprile e il sole splendente di oggi. Nessuna ricetta documentata, nessun altro post pubblicato… giorni molto felici e momenti meno felici. Più di un mese con alti e bassi, due occhi sono pochi per questo immenso...