Era maggio, c’era caldo e avevo 8 anni. Facevo la prima Comunione e i miei genitori decisero che sarebbe stato bello festeggiare nel giardino di casa con tutto il parentado. Così iniziarono i preparativi. Non ricordo tanto dei giorni precedenti, né del giorno stesso…Vaghe immagini di un bel vestito bianco, qualche foto in mezzo ai fiori, le mie amiche che sembravano tutte più belle perché avevano i capelli lunghi (due, le più trasgressive, indossavano anche delle coroncine hippy), i riti, i canti….e poi la festa!
Arrivano i cugini,
gli amici, tanti regalini e a metà pomeriggio anche mia zia Ivonetta con un
cesto enorme di peschine dolci ripiene
di cioccolato. Sembravano vere, suggestione rosa e bianco del liquore e dei
cristalli di zucchero. E come se non fosse sufficiente, decorazioni con rametti e tenere foglie di pesco. Ci fu un’ovazione davanti a tanta
dedizione e maestria.
Tutti in casa mia se le ricordano ancora, le peschine della zia.
Questa ricetta mi riporta proprio a quei giorni, a quei bei momenti di spensieratezza
e allegria, quando era normale credere a
promesse e sogni di felicità, e un cesto di pesche di pasta frolla era
talmente perfetto che anche l’impossibile era certo che sarebbe capitato.
PESCHINE DOLCI
Ingredienti
(per 40 pesche circa)
1 kg farina
300 gr burro
250 gr di zucchero + una tazza per la decorazione
4 uova
1 bustina di lievito
1 bustina di vanillina
Un po’ di latte se necessario
Liquore Alchermes
Nutella
Procedimento
Ammorbidire il burro con l’aiuto del forno a microonde, unirlo allo zucchero, montare bene. Aggiungere
le uova. Mescolare per alcuni minuti e aggiungere il lievito, la vanillina e
lentamente la farina. L’impasto deve risultare della consistenza necessaria per
poterlo lavorare con le mani, in modo da ricavarne delle palline (tipo la pasta
frolla per biscotti). Se dovesse risultare troppo duro (se non si riesce a
compattare e rimane sbriciolato) aggiungere un po’ di latte, pochissimo alla
volta, finchè non si raggiunge una consistenza adeguata.
Fare tante palline di circa 20g (come una noce grande), vengono circa
80 mezze peschine, e posizionarle distanziate tra loro sulla teglia con la
carta da forno. Cuocerle per circa 15
min a 170°.
Una volta ben raffreddate scavare con un cucchiaino il fondo delle
mezze peschine. Unire le briciole formate a della nutella ammorbidita a
bagnomaria, farcire due mezze pesche e chiuderle fra di loro in modo che la Nutella
faccia da collante. Al posto della Nutella è possibile usare anche della Crema
Pasticcera o della marmellata.
Immergere le pesche farcite nell’Alchermes per qualche secondo,
lasciarle scolare in un piatto in modo che il liquore venga assorbito, passarle
nello zucchero semolato per ricoprirle.
Le peschine sono più buone il giorno
dopo, conservarle quindi in un contenitore chiuso in modo che pian piano si
ammorbidisca anche il centro.